Budapest 2010


5 giorni a Budapest

(racconto di viaggio dall’1 al 7 gennaio di Silvia M.)

Abbiamo sfruttato le tariffe speciali che le Ferrovie italiane ogni tanto applicano: 100 euro Venezia Budapest e ritorno in cuccetta a 4 con viaggio notturno. Non propriamente il massimo ma adattandosi…si arriva in centro a Buda. Da lì cambiato malamente euro in fiorini (lo sapevamo! Il cambio più favorevole è quello dell’albergo!) abbiamo preso la metropolitana con un biglietto valido 7 giorni su tutti i mezzi pubblici che abbiamo usato veramente tanto, dato che le distanze in questa grande città sono notevoli. E poi ha fatto pioggia, vento, neve e anche solo per una fermata prendevamo la metro. L’albergo prenotato con booking.com si chiama Hotel Central Basilica e si è rilevato ottimo come posizione servizio è buon rapporto qualità e prezzo. Si trova vicino alla basilica di S.Stefano e vicino a Deak ter che è la stazione della Metro dove ci sono tutti gli interscambi tra le varie linee. E’ inoltre all’inizio della zona pedonale del centro e tutto attorno ci sono ristoranti per tutti i prezzi. Con 20 euro a testa abbiamo mangiato da Mo’ e da Dio. Non preoccupatevi si chiamano proprio così e ci sono altri ristoranti con nomi particolari e molto moderni!!!! Più lontano verso il ponte Erzsebet, che poi sarebbe Elisabeth non perderei l’occasione di mangiare da Matyas Pince, piatti abbondanti e ottimi con contorno di musici!! A proposito l’unica cosa a cui bisogna prepararsi è che hanno una lingua incomprensibile con nomi impronunciabili ma tutti sono carini verso gli stranieri e soprattutto i giovani conoscono bene l’inglese. Per pochissimo si può assaggiare quello che mangiano loro per esempio al Mercato  Centrale Coperto, le palecinche, il gulas le salciccie di vari tipi. Ma anche acquistare paprica, fegato d’oca etc.
I posti da vedere sono tanti ma ognuno può scegliere se privilegiare i musei, le architetture, lo shopping, le terme. Noi abbiamo fatto un po’ di tutto anche le terme! Siamo state alle Gellert ma nonostante l’architettura sia molto bella non siamo rimaste soddisfatte per il caos; meglio le terme Rudas che il martedì è riservato solo alle donne (siamo donne) e l’ambiente più raccolto è molto rilassante.
La Galleria Nazionale a Pest nell’ex Palazzo Reale è veramente interessante per i pittori ungheresi dell’800, sconosciuti ma bravissimi, mentre il Museo delle Belle Arti a Buda in Piazza degli Eroi ha …di tutto. Poi piccolo ma grazioso il Museo del liberty che si trova dentro un Caffè in un bel palazzo Liberty. E da questo non si può non segnalare gli innumerevoli caffè, pasticcerie, librerie caffè, ristoranti librerie, pub, vinerie etc. Non perdetevi la catena di librerie Alexsandra dove si nota…la loro superiorità.. letteraria! Siamo anche andate al Mercato delle Pulci. Molto fuori della città, ma con la guida stampata da internet fornitaci dal personale dell’albergo, e ci sarebbe tanto da comprare da tornarci con un camion ma solo per chi ama il “modernariato”. La passeggiata in un parco mostra il carattere degli ungheresi, pacifici e rilassati oltre al vischio sugli alberi che da noi è completamente scomparso. La passeggiata lungo le vie del centro vi farà venire il torcicollo a guardare le facciate decorate degli edifici.  Che dire… piacevolissima e interessante città, giovane moderna dove  l’orgoglio e l’identità nazionale si sente in ogni cosa.

magnanisilvia@hotmail.com


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