Marocco 2009


Ancora Marocco! Da Essaouira al Sahara

(diario di viaggio dal 24 giugno al 1 luglio di Jacopo)

Itinerario: Essaouira, Ouarzazate, gole del Dadès e del Todra, Merzouga

Ciao a tutti,
siamo di nuovo Jacopo e Elena di Firenze! Chi non ci conoscesse può leggere la nostra precedente “guida utile” per affrontare meglio il Marocco su questo sito cercando “Marocco, città imperiali fai da te” (https://www.cipiaceviaggiare.it/marocco2008_1.htm)
Ribadiamo nuovamente che quello che troverete di seguito è solo la nostra personale esperienza, quindi, qualcuno, potrà aver vissuto o vivrà diversamente il viaggio e/o non essere d’accordo; il nostro intento è solo quello di riportare alcune informazioni che forse potranno tornarvi utili; sta a voi, poi, utilizzare quello che potrà servirvi…

Questa volta il nostro soggiorno in Marocco è stato dal 24/06/2009 al 01/07/2009 e abbiamo visitato Essaouira e il deserto del Sahara, passando per Ouarzazate, le gole del Dadès e del Todra, fino a Merzouga. Sottolineiamo che nel periodo in questione è veramente molto caldo quindi, chi non lo sopporta bene, scelga un altro periodo per visitare il paese. Noi ci siamo andati ugualmente perché volevamo assistere al festival della musica Gnaoua.
Abbiamo utilizzato ancora una volta la guida Mondadori, anche se, secondo noi, sarebbe bene avere sia la nostra che la Lonely Planet.

Informazioni su volo, pullman e taxi:
Finalmente siamo riusciti a volare con Ryanair, partenza da Pisa G. Galilei il 24/06/2009 alle 16.05 e arrivo a  Marrakech Menara alle 18.30 ora locale (il Marocco è un’ora indietro, attualmente, rispetto all’Italia), 30 minuti di ritardo, procedure di uscita (controllo passaporto, recupero bagagli ecc ecc) veloci e regolari.
Ritorno con partenza da  Marrakech Menara l’1/07/2009 alle 19.00 ora locale, arrivo a Pisa G. Galilei alle 23.20, in orario, procedure di uscita veloci e regolari, volo mezzo vuoto.
Costo 180€ in due compreso 1 bagaglio da stiva e 2 trolley come bagaglio a mano.
Attenzione: rispettate in modo maniacale le misure e i pesi previsti da Ryanair per i bagagli (a meno che non siate disposti a pagare 15€ in più al Kg), ci hanno controllato approfonditamente sia all’andata che al ritorno (usate il dinamometro! vedi l’altro nostro racconto, quello del 2008).
Per recarci all’aeroporto abbiamo usato il servizio pullman “Terravision”, è attivo in molte città italiane (http://www.terravision.eu/). Per chi parte da Firenze controlli alla fine, abbiamo inserito altre informazioni utili ma non le riportiamo adesso per non far perder tempo a chi parte da altre città.

Arrivati a Marrakech abbiamo provato a chiedere una corsa col tassametro almeno a 5 tassisti ma tutti ci hanno detto che li non si usa… siamo riusciti a contrattare, comunque, per la piazza Djemaa El-fna,  50 Dirham (a oggi il cambio è 1€ = 0,11 Dirham). Abbiamo conosciuto al ritorno, presso l’aeroporto di Marrakech, un ragazzo di Milano, Giuseppe, che da 7 anni abita a Essaouira e ha un ristorante là che ci ha spiegato che fuori dall’aeroporto c’è una navetta per la città (bus) che costa 20 Dhm a testa ed esposta una targa dove è stabilito un forfait per una corsa in taxi fino al centro pari a 60 Dhm; ci ha detto di avvertire tranquillamente la polizia che trovate presso l’aeroporto e denunciare l’eventuale tassista che voglia applicarvi altre tariffe.

Per andare a Essaouira abbiamo preso il pullman della CTM, società delle ferrovie marocchine (http://www.ctm.ma/ e https://www.oncf-voyages.ma/) che sostituisce il treno in alcune tratte non coperte dalla ferrovia. L’agenzia/stazione si trova circa 2/300 metri alla sinistra della stazione dei Treni, è aperta fino alle 21 (comunque tutti i tassisti la conoscono). E’ consigliato, anche dalle guide, acquistare il biglietto almeno il giorno prima altrimenti rischierete di non trovare posto sulla corsa che vi interessa. Per farvi capire noi ci siamo recati alla biglietteria alle 20 del 24/06 e il primo pullman utile per andare a Essaouira il giorno successivo era alle 14.30. Per arrivare ad Essaouira ci vogliono 2 ore e ½ secondo l’orario riportato sia sul sito che affisso alla stazione,  in realtà, sia all’andata che al ritorno, abbiamo impiegato 3 ore a causa dei lavori e del  traffico (tenetelo presente per la vostra “programmazione”). Non è possibile comprare il biglietto di andata e ritorno insieme a meno che non sia per lo stesso giorno, quindi, non appena scenderete nella città di destinazione, dovrete fare immediatamente il biglietto per il ritorno.
Considerate anche che farete, sia all’andata che al ritorno, dopo circa 1ora di viaggio, 1sosta di 15 minuti presso un bar attrezzato, dove avrete la possibilità di andare in bagno, di comprare da bere e di prendere un caffè! I pullman sono confortevoli, puliti e con aria condizionata.
Sul sito delle ferrovie marocchine sono riportati, oltre agli orari, i costi delle tratte. Per andare a Essaouira necessitano 65 Dhm a testa solo andata. Al momento dell’acquisto dei biglietti ci hanno detto che c’era posto solo sul pullman di prima classe al costo di 100 Dhm a testa.
Per il ritorno, invece, abbiamo speso i 65 Dhm previsti ma abbiamo pagato 5 Dhm a bagaglio. Non siamo riusciti ad avere (o capire) spiegazioni in merito. Considerate che il pullman è lo stesso; forse nei 100 Dhm della “prima classe” sono compresi anche i bagagli!
Se doveste riuscire ad acquistare i biglietti a 65 Dhm ricordate di andare in stazione qualche minuto prima perché dovrete pagare il supplemento per i bagagli e vi rilasceranno un adesivo con la data del giorno di partenza da applicare sugli stessi altrimenti non ve li caricano a bordo!
Se deciderete di usare un facchino (li riconoscerete senz’altro, ce ne sono tantissimi e spingono a mano un carretto), sappiate che 20 Dhm sono più che sufficienti! Parlate chiaro con loro altrimenti, al momento di pagare, faranno i “finti tonti” e vi chiederanno di più…

Alloggi e pernottamenti:
A Marrakech abbiamo alloggiato al riad “Jnane Mogador” (http://www.jnanemogador.com/), praticamente a 50 mt dalla piazza Djemaa El-fna, nella medina. 38€ a notte esclusa prima colazione, alla prenotazione vi chiederanno di versare l’anticipo per una notte (almeno a noi l’hanno chiesto, abbiamo pagato tramite Western Union, tutto ok). Il riad è molto bello ma le stanze sono caldissime, non c’è l’aria condizionata, troverete solo un ventilatore da tavolo abbastanza grande. Dovete tener presente, però, il periodo, sicuramente nei mesi più “freschi”, le camere saranno più vivibili. Nel riad è presente un hammam. E’ possibile farlo a coppia e costa 125 Dhm a testa. Il prezzo è elevatissimo (si trovano hammam, proprio i loro, a 10 Dhm). Chiaramente la maggiorazione di prezzo è dovuta alla comodità di averlo all’interno del riad e alla possibilità che uomini e donne lo facciano insieme. Propongono anche massaggi rilassanti a partire da 200 Dhm a testa per circa 45 minuti (convengono di più in Italia….!).
A Marrakech abbiamo conosciuto una coppia di Venezia, Fabio e Francesca (che salutiamo!) i quali hanno alloggiato anche all’Hotel Central. Questo riad è consigliato dalla Lonely Planet ma non avendo sito internet non lo conoscevamo, scegliamo solo riad con le foto per controllare un minimo prima di andarci “a scatola chiusa”. Per trovarlo tenete alla vostra sinistra l’hotel CTM (quello in piazza Djemaa El-fna), oltrepassate il “Cafè Glacier” (quello con la pedana sulla piazza), il tabaccaio, superato l’angolo svoltate a sinistra (dove ci sono 2 bancomat) vi troverete su un viale pedonale lastricato, a questo punto girate nella prima strada a sinistra. Ci hanno invitato per “frascheggiare” sulla terrazza e per mostrarci il riad; in effetti è molto bello, molto grande e pulito, anche la terrazza è ampia e si ha uno scorcio della piazza Djemaa el-fna e della Koutubia. Il costo? Ottimo! 155 Dhm per la doppia con bagno in comune (esterno alla camera e pulitissimo) e 200 Dhm circa con bagno privato in camera.

A Essaouira abbiamo alloggiato presso un “affittacamere” nella medina, Riad 33, trovato tramite il sito costasur (http://essaouira.costasur.com/sites/eses02/it/). 50€ in due per 2 notti. Praticamente è una casa con 4 stanze su 4 piani, al terzo è presente un salottino con uso cucina. La stanza e la casa sono pulite, l’unico problema è che la tromba delle scale è completamente vuota quindi i rumori delle persone che transitano sono molto amplificati, dobbiamo comunque sottolineare che eravamo li durante il festival della musica Gnaoua e quindi c’è stato un “viavai” fino alle 5 di mattina…

Tour nel deserto:
Premettiamo che ne vale la pena ma è veramente massacrante, quindi leggete bene per capire se ve la sentite o no….
Per arrivare fino al deserto troverete numerose agenzie di viaggio in loco che vi proporranno indicativamente gli stessi tragitti. Da altri racconti che abbiamo letto in internet potrete tranquillamente contrattare il prezzo anche su questi viaggi. Dopo numerosi siti visitati la nostra scelta è ricaduta sulla “Sahara Expedition” alla quale siamo arrivati tramite il sito Hostelclub.
Abbiamo deciso di fare il tour 3 giorni e 2 notti che prevede la partenza alle ore 7 da Marrakech e rientro 2 giorni dopo alle 21 circa, poco meno di 100€ a testa compresi 2 pernottamenti, di cui uno nelle tende nel deserto, 2 cene e 2 colazioni, i pranzi sono esclusi. Abbiamo pagato tramite internet un anticipo pari a 44€ per entrambi e potete scegliere la data di partenza. Al momento della prenotazione, con relativo pagamento dell’anticipo, vi faranno avere anche una mail con tutti i dettagli, dagli orari all’abbigliamento ai bagagli ecc ecc. Sappiate che vi chiederanno di recarvi in agenzia almeno un giorno prima della partenza prevista per effettuare il saldo, male che vada avrete la possibilità di pagarlo anche il giorno stesso ma dovrete presentarvi alle 6 anziché alle 7!
Partirete dall’agenzia della Sahara Expedition (l’agenzia si trova al secondo piano di uno stabile vicino alla piazza Djemaa El-Fna, quindi alzate la testa per vedere l’insegna! Comunque avrete direttamente da loro la descrizione su come trovarla, è molto semplice).

Cominciamo con il dettaglio delle informazioni del tour….
Nel nostro gruppo eravamo, compresi noi due, 9 persone. Abbiamo viaggiato su un mini van climatizzato (chiedete comunque all’autista di accendere l’aria condizionata altrimenti non lo farà! La loro percezione di caldo è ben diversa dalla nostra…). Non so se siamo capitati male o è effettivamente così ma il nostro autista non ci raccontava, ahinoi, niente (storia, luoghi, aneddoti ecc ecc) se non dietro esplicite domande.
Il primo giorno passerete dall’ Alto Atlante, da Ait Benhaddou con visita alla famosa città fortificata, proseguirete fino a Ouarzazate dove pranzerete. Dopo 1 ora ripartirete per le gole del Dadès dove passerete la notte.
Il secondo giorno partirete alle 8 circa direzione gole del Todra con sosta per visita. Successivamente al pranzo proseguirete per Merzouga. Giunti a destinazione farete 1 ora circa di passeggiata sul dromedario attraverso il Sahara per arrivare all’accampamento berbero.
Il terzo giorno vedrete l’alba nel deserto, ritornerete a Merzouga con la passeggiata su dromedario, farete colazione e ripartirete alla volta di Marrakech.

Visite durante il tour nel deserto:
Ait Benaddou
Siamo arrivati intorno alle 11.30 e abbiamo avuto circa 30/40 minuti per visitarla (da soli, senza guida, quindi preparatevi l’argomento a casa tramite internet perché anche la guida non riporta molto). Entrerete lateralmente alla città fortificata (o “ksar”), dalla parte sinistra, quindi, se vorrete fare una foto della kasbah da davanti, dovrete girarle attorno verso destra o farla dalla strada mentre arrivate o tornate via. Un abitante del posto ci ha invitato a visitare una kasbah  (sicuramente a pagamento) ma abbiamo rifiutato l’invito in quanto pensavamo di avere altre occasioni. Ecco, sappiate che non sarà così quindi, se vi interessa, visitatela in quel momento ma restate entro i 30 minuti.
Ouarzazate
Siamo arrivati a Ouarzazate alle 13.30 e abbiamo avuto 1 ora di tempo per il pranzo. Ci hanno lasciato davanti al museo del cinema, sulla sinistra troverete un ristorante dove mangiare. Noi abbiamo deciso di visitare il museo mangiandoci un panino da asporto preparato dal ristorante di cui sopra.  Sappiate, però, che ci sono 2 “studios” con set attivi nella strada per Marrakech a 5 km da Ouarzazate (tra l’altro, ci ha detto il guardiano del museo, che sono visitabili). Il museo è carino, l’ingresso costa 30 Dhm, praticamente consta di 2/3 set allestiti per alcuni film che, anziché essere smantellati, sono stati resi visitabili. Nel periodo in cui c’eravamo noi, negli studios stavano ultimando le riprese del remake di “Ben Hur” in uscita prossimamente. I nostri compagni di viaggio sono invece andati a pranzare altrove ma non hanno avuto tempo di visitare niente perché i tempi per mangiare sono veramente lunghi, ve ne accorgerete….
Valle del Dadès
Abbiamo alloggiato all’albergo “Le Vieux Chateau du Dadès”, che è molto scarno ma pulito, la cena non è un granché… una nota positiva è che le camere e la terrazza dove viene servita la cena e la colazione praticamente è nella valle del Dadès, c’è anche un corso d’acqua che concilia il sonno (in realtà non ne avrete bisogno…!)
Deserto del Sahara
Siamo arrivati all’hotel Yasmina di Merzouga (http://www.hotelyasminamerzouga.com/), ai piedi dell’Erg Chebbi. Da li è partita la nostra “carovana” a dorso di dromedario. Dopo circa 1 ora siamo arrivati all’accampamento berbero, abbiamo cenato sotto le stelle e qualcuno ha dormito all’aperto (potrete scegliere!) 

Alcuni consigli per il tour:
avevamo mandato una mail al tour operator nella quale chiedevamo come dovevamo fare con i bagagli (premettiamo che ci siamo presentati con un solo trolley piccolo, le altre 2 valigie le avevamo lasciate nel riad a Marrakech dove avremmo fatto ritorno 2 giorni dopo), e ci avevano detto di portarli tranquillamente. In realtà, al momento di lasciare il mini van alla volta del deserto, ci hanno detto di portare solo il minimo indispensabile e acqua da bere perché nell’accampamento non c’è  (tranne che per il wc). Considerate di portarvi, quindi, uno zaino a testa, almeno 2 bottiglie di acqua per uno e (forse, valutate voi) un ricambio di biancheria. Noi abbiamo dormito vestiti, quindi alla fine, probabilmente vi basterà portare solo lo spazzolino da denti, salviette umidificate e acqua (è solo un consiglio, ognuno porti quello che ritiene necessario considerando i limiti del trasporto e che vi fermerete solo per una notte).
All’andata non abbiamo trovato vento nel deserto ed era tardo pomeriggio, quindi non ci siamo messi né cappellino né occhiali da sole, in ogni caso portateli.
Fuori dall’hotel potrete usufruire, sia prima di andare nel deserto che la mattina successiva, di 3 bagni e 3 docce pulite.
Considerate che ripartirete da li per Marrakech e che vi arriverete 12 ore dopo! (chiaramente ogni 2 ore circa farete una sosta… in posti stabiliti dal tour operator…)
Nella valle delle gole del Todra abbiamo visitato un villaggio berbero con inevitabile conclusione di mattinata presso un venditore di tappeti (con la solita cerimonia del tè alla menta, della spiegazione della lavorazione artigianale ecc ecc, fino alla vendita). Il pranzo è stato presso la Maison Anissa, dove abbiamo mangiato bene e ci siamo riposati nel giardino (la guida che vi accompagnerà nel villaggio berbero lavora presso il ristorante…)
Giusto per darvi un’idea della differenza di prezzi sappiate che 1 litro e ½ di acqua acquistato nel villaggio berbero è costato 1 Dhm, a Marrakech oscilla tra i 6 e gli 8 Dhm.
Ripetiamo ancora che fare Marrakech – Sahara – Marrakech in 3 giorni è veramente dura.
Pensiamo che il tour si possa fare senza problemi noleggiando un’auto (i cartelli sono chiari, le strade più che buone e il percorso non difficile) o in autobus almeno fino a Ouarzazate. Troverete numerosi tour per il Sahara che partono anche da li, ovviamente. Quanto meno potrete dividere la tratta in 2 tappe all’andata e 2 al ritorno. Lungo il tragitto non c’è moltissimo da visitare ma almeno sarete più riposati. Se poi pensate di reggere un viaggio del genere, volete stare in compagnia, avete poco tempo a disposizione e volete spendere meno allora fate il nostro tour.

Varie ed eventuali:
Fate sempre attenzione ai conti che vi faranno perché spesso li maggioreranno senza che ve ne accorgiate.
Per chi desidera fare shopping senza lo “stress” della contrattazione, sappiate che nel quartiere ebraico c’è un enorme “ensamble artisanal” che si chiama “Complexe D’Artisanat Bouchaib” (lo troverete, lasciandovi l’ingresso delle Tombe Saadite a sinistra, circa 50 metri sulla destra). Abbiamo comprato degli oggetti nella medina che all’interno del negozio costano poco di più.
Per la colazione attenzione ai prezzi, si trovano anche bar che offrono spremuta, caffè o te e cornetto a 10 Dhm.
Le spremute di arancia in piazza Djemaa El-fna costano 3 Dhm mentre quelle di pompelmo e cedro 10 Dhm, controllate perché ci sono i cartelli (“3 Dhm” sulle arance e “10 Dhm” sul resto), attenzione, tendono a farvi pagare sempre 10 Dhm.
Se volete cenare in piazza Djemaa El-fna cercate i baracchini dove mangiano i marocchini, in due abbiamo speso 34 Dhm prendendo 3 porzioni di salsicce piccole compreso 1 panino a testa.
Non andate nella medina dopo le 21/21.30, chiudono tutti i negozi e purtroppo, quest’anno, abbiamo vissuto un episodio poco piacevole (niente di grave), evitate.
A Essaouira in Place Moulay Hassan c’è una gelateria gestita da una coppia di italiani, la “Caffetteria Gelateria Italiana Dolcefreddo”, dove potrete mangiare un buon gelato e bere un “vero” espresso!

Per qualsiasi informazione o chiarimento saremo contenti di potervi aiutare:
scriveteci su messernannoni@hotmail.com

Speriamo di esservi stati di aiuto e vi auguriamo Buon Viaggio!!

Jacopo & Elena

“Postilla” Terravision da Firenze
Per chi parte da Firenze come noi può usare il pullman “Terravision”, parte e arriva dal lato destro delle scale posteriori della stazione Santa Maria Novella (dove c’è il parcheggio dei taxi), ci sono diversi orari che potete controllare sul sito, costo 16€ andata e ritorno a testa. Potete acquistare il biglietto al bar Deanna (di fronte al parcheggio del Terravision). Vi daranno solo il biglietto di andata, al momento che all’andata sarete saliti vi daranno il biglietto valido per il ritorno. E’ consigliabile acquistarlo in anticipo di qualche giorno o meglio settimana e avvertire della vostra scelta per il ritorno. Ci hanno confermato più volte che parte un pullman dopo ogni arrivo Ryanair. Abbiamo chiesto perché l’ultimo pullman disponibile da Pisa è alle 00.20 e il nostro volo sarebbe atterrato alle 23.20, ci hanno garantito che anche se l’aereo dovesse ritardare un po’ aspettano. Appena scesi a Pisa troverete dentro l’aeroporto il corner Terravision, recatevi subito li e lasciate i vostri riferimenti per il ritorno (vi chiederanno solo il numero di persone, la data di rientro e l’orario), questo perché, al momento che sono presenti tutti i passeggeri previsti sul pullman effettueranno la partenza, infatti, visto che eravamo già tutti sul pullman a mezzanotte, siamo partiti con 20 minuti di anticipo. Se necessitate dell’autobus trovate il servizio notturno del 70, trovate la fermata a destra rispetto all’ingresso principale della stazione (ce ne sono 2, è quella più distante, almeno per ora…)


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