Berlino 2005


Berlino: viaggio tra passato, presente e futuro

(diario di viaggio 11 – 13 novembre di Gianluca)

VENERDI 11:
E’ un bel venerdì di novembre e vedere il cielo cosi limpido in questo periodo fa aumentare ancor di più la voglia di partire…
Gruppo di 6 amici: Aniello, Angela, Daniela e Maurizio, io e Patrizia.
Volo da Torino Caselle per Berlino via Monaco. Tutto tranquillo e stupenda vista sulle Alpi a tratti già un po’ spruzzate di neve. Siamo in città alle 10 circa. Facciamo un salto veloce all’hotel: holiday inn express abbastanza centrale (10 min. a piedi dal sony center…) e posati i bagagli ci dirigiamo proprio li…Eccoci al sony center una meraviglia dell’architettura moderna, costruzione che lascia senza parole. Di li, in 15 min. (sempre a piedi!) si arriva alla porta di Brandeburgo passando dinanzi al monumento all’olocausto: stupendo a mio parere per ciò che trasmette nel vederlo. Il cielo si è rannuvolato e speriamo che il tempo non ci faccia brutti scherzi. Tutto dove si va si trovano tracce del muro. E’ stato abbattuto ormai da anni, ma la sua presenza è ovunque, spesso un po’ inquietante considerando cosa significasse un tempo. Andiamo al palazzo del parlamento, il Reichstag. Anche qui la storia  fa da padrona, si vede chiaramente l’austerità’ dei palazzi simbolo di un epoca ormai lontana. Ma oggi nuovamente tutto ha ripreso grande vitalità, con ristrutturazioni che uniscono ciò che era, alla modernità. Un mix che combina bene. C’è una temperatura discreta anche se logicamente non è estate. C’è molta gente ovunque, ovviamente moltissimi turisti. Visita di dovere all’interno del Reichstag e salita sulla spettacolare cupola in vetro da cui si gode una vista stupenda sulla città. Proseguiamo la visita e passando dalla porta di Brandeburgo giungiamo a ridosso della zona est. Siamo quasi al confine con la ben nota Alexanderplatz simbolo di “quell’altra Germania”. E’ ormai notte e l’atmosfera si fa quanto mai suggestiva. Ceniamo nella zona a lato della piazza dove sorge la famosissima torre della televisione: un grattacielo spettacolare e mozzafiato costruito nell’allora Repubblica Democratica Tedesca. Li vicino si può ammirare il palazzo comunale. Siamo in una zona ricca di localini. I prezzi non sono popolari, ma nonostante tutto accessibili ai nostri standard post-euro italiani…Stinco di maiale: piatto tipico. A nanna stanchi per tutta la giornata che portiamo sulle spalle, o per meglio dire nei piedi! Berlino soprattutto nel centro è bene girarla così, si cammina molto, ma ne vale veramente la pena.

SABATO 12:
una giornata bellissima, freddo ma c’è il sole ed è tutto sereno. Ci rechiamo a vedere il famoso Check Point Charlie, il famoso posto di controllo post guerra che permetteva la comunicazione tra le due Berlino. Una semplice costruzione di legno, ma che tanto simboleggia. Il segno del muro lo si trova ovunque, corre come un serpente lungo la città e l’attraversa un po’ ovunque. E’ ben visibile: una striscia di mattoni annegati nella pavimentazione. Fa effetto pensare di passare in quello che erano le “due Berlino” cosi velocemente e facilmente! In certi momenti è difficile orientarsi e capire dove si ci si trovi: a est o ad ovest? Ma è anche vero che tutto ciò fa parte del passato. Siamo infatti in una sola città unita, capitale della Germania moderna. Visitiamo Alexanderplatz, qui la diversità di anni e anni si nota chiaramente: anche solo per le caratteristiche architettoniche degli edifici. Stili completamente diversi. Vista la bella giornata ci concediamo un giro con il battello sul fiume. Lo consiglio: un punto di vista stupendo per ammirare la città. Nel pomeriggio decidiamo di visitare Charlottenburg lo stupendo castello che raggiungiamo comodamente in autobus (tutti puntualissimi e comodi). E’ ormai buio, facciamo merenda nei pressi dal castello con delle fantastiche torte. Per cena ci rechiamo nuovamente nella zona vicino alla torre dell’orologio. Ottimo ristorante, più caro di quello della sera prima, ma il servizio e la qualità sono decisamente migliori. Rientrando all’albergo ammiriamo il sony center di notte, luci ed ambiente da fantascienza. Andiamo a dormire: un’altra giornata piena, stancante, ma ricca di emozioni.

DOMENICA13:
dopo una meravigliosa colazione stile pranzo nuziale…(almeno per me!…) partiamo alla volta di Potsdam città in periferia di Berlino per visitare la reggia reale di Sanssouci. Ci vuole un’oretta di autobus. Andiamo con un tour organizzato che consiglio per la praticità soprattutto (se come noi) si ha poco tempo. Un bellissimo parco che purtroppo non rende quanto dovrebbe, essendo ormai quasi inverno, ma è un’ennesima bella giornata e tutto è perfetto. Visita guidata interessante. Rientriamo a Berlino troviamo strada facendo vari mercatini di Natale in allestimento, ma purtroppo è ancora presto per ammirarli: peccato. Passeggiata nel parco Tiegarten, molto centrale, con la suggestiva statua della Vittoria e giro finale sotto la porta di Brandeburgo ed al sony center con gran mangiata ai chioschetti che si trovano per strada. E’ ormai ora di avviarci all’aeroporto.

Ho vissuto tre giorni stupendi. Varrebbe la pena di fermarsi di più in  questa bella città, ma è già bello comunque aver la fortuna di esserci stati.

Ciao a tutti da Gianluca.

gtenive@tin.it


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